"Vorrei avere risposte che non si limitassero alle pur importanti sensazioni... mentre mi alleno, oltre a monitorare i WATT, conoscere e misurare il mio stato mentale non è cosa da poco."
Giulio Molinari, triathleta professionista specializzato nelle lunghe distanze
Non solo lattato: lo stato di flow può essere misurato, oltre che valutato
1. Obiettivo: prolungare lo stato di flow dall'allenamento alla gara
Una semplice strumentazione: all’interno di una fascetta posizionata sulla fronte sono presenti sensori, che rilevano dati elettroencefalografici inviati in tempo reale ad una APP presente sullo smartphone. I nostri algoritmi trasformano tali dati numerici in indici quantitativi utili per interpretare le componenti alla base del flow in integrazione con quelli messi a disposizione dagli strumenti usati per allenarsi (es. indoor bike).
I risultati: all’atleta un rimando a 360 gradi dell’allenamento svolto, con conseguenti maggiore consapevolezza e self efficacy. Per lo staff di supporto - sempre più interdisciplinare - complicità, allineamento agli obiettivi in una costante sfida.
Parole chiave: benessere, prestazione ottimale, risultati.