Di outplacement nello sport si parla ancora poco.
Eppure, le fasi conclusive della carriera sportiva sono tra le più complesse. Il cambiamento, un quotidiano lontano dalla routine dell’allenamento e dagli impegni di gara creano resistenze e incertezze.
Una nuova vita, lontana dalle luci del palcoscenico: un lutto da elaborare.
L’outplacement mentoring supporta tale cambiamento: favorisce la valorizzazione del potenziale, un suo trasferimento nel contesto sociale.
Un ingresso tardivo nella vita lavorativa, ma ricco di esperienze e di competenze.
Atleti in attività, in vista di fine carriera.