Il punto di partenza
Lo stato di flow – presupposto della prestazione eccellente – è la base da cui muove il lavoro di preparazione mentale, un percorso progressivo di consapevolezza delle proprie potenzialità.
Un programma di preparazione mentale deve tener conto di aspetti:
- strutturali, volti all’analisi di caratteristiche di personalità dell’atleta;
- funzionali, per un’ottimizzazione dei processi di elaborazione delle informazioni nel sistema cognitivo;
- psicofisiologici, volti alla modulazione della reattività psicofisica;
- sistemici, con un’attenzione per l’atleta nei contesti sociali di riferimento.
E prevede le seguenti fasi:
- educazione, finalizzata allo sviluppo della consapevolezza di come le abilità mentali influenzino la prestazione e a riconoscerne l’allenabilità;
- apprendimento, volto all’acquisizione di tecniche e strategie necessarie allo sviluppo delle differenti abilità mentali;
- allenamento, mirato all’automatizzazione delle abilità mentali e al loro trasferimento in allenamento e in gara.
